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Residenza artistica – Lago Music Residency

DATA:
dal 13 al 19 Maggio 2024

LUOGO:
Revine Lago

TIPO DI EVENTO
Residenza artistica

Revine Lago si offre a chi la vive come tempio naturale foriero di ispirazioni. Per una settimana potrà diventare la tua dimora, dove lavorare ad un progetto che riguardi la musica per immagini. Che tu sia compositorɜ, sound designer o filmmaker con degli interessi in quest’ambito.

Lago Music Residency è un’iniziativa di Piattaforma Lago e Lago Film Fest. Si tratta di una residenza di sette giorni (dal 13 al 19 maggio 2024) rivolta ad artistɜ di qualsiasi età ed esperienza che abbiano un progetto relativo al suono per immagini – di ogni tipo e in qualsiasi fase di realizzazione: dalla ricerca di un’idea al suo completamento.

Alle persone selezionate verranno forniti una settimana di alloggio gratuito a Revine Lago, uno studio dove vivere e lavorare, un auditorium da 90 posti con pianoforte a mezza coda disponibile su prenotazione, un rimborso forfettario di €100 consegnato in contanti all'arrivo; inoltre, a discrezione dei resident ci potranno essere anche dei momenti più o meno informali di restituzione al pubblico.

Ad ogni candidatə verrà richiesto un contributo di €10 per sostenere il nostro progetto indipendente.

La scadenza per le candidature è il 20 aprile alle 23:59. Lз artistз selezionatз verranno contattatз entro il 30 aprile.

Per qualsiasi dubbio o richiesta puoi scrivere a eugenio@lagofest.org a qualsiasi ora del giorno e della notte.

Per candidarsi alla Lago Music Residency, compila il seguente modulo:

Ecco chi parteciperà alla residenza artistica:



SALVATORE IAIA
Compositore, sound designer e polistrumentista, studia violoncello e Composizione Elettronica al Conservatorio di Parma, Taranto e Strasburgo. Si dedica a colonne sonore per il cinema e il teatro, unendo la tradizione classica a elementi elettronici, pop e rock, con una forte inclinazione verso la sperimentazione e il linguaggio contemporaneo. Le sue opere sono state eseguite, tra gli altri, alla Casa del Suono di Parma, al Festival Musica di Strasburgo, allo ZKM di Karlshrue. Attualmente fa parte della compagnia Je, tu, elle associata al Théâtre TAPS di Strasburgo.

GIOVANNI DI GIANDOMENICO
Si forma come compositore con Marco Betta e si perfeziona a Roma presso l’Accademia di S. Cecilia con Ivan Fedele. Fra Berlino e Parigi avvia negli anni diversi progetti di ricerca e produzione incentrati sulla sperimentazione sonora, fra questi Humans Collecting Memories (HCM) con il sound designer Allaeldene Ilou e Blue Traces con l’artista visuale Bianca Molinari. Narrativa e memoria sono alla base della sua scrittura, così come l’esplorazione dei paesaggi mentali individuali e collettivi. Dal 2021 ad oggi firma sei colonne sonore prodotte dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo e nel 2024 ha presentato alla 74ª edizione della Berlinale la colonna sonora del film Il cassetto segreto di Costanza Quatriglio.

BIANCA LOFFREDA
Diplomata in Composizione al Conservatorio Santa Cecilia di Roma sotto la guida del Maestro Matteo D’Amico, studia inoltre al Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris nella classe del Maestro Stefano Gervasoni per la composizione e nuove tecnologie applicate alla composizione con i Maestri Yan Maresz, Luis Naón e Grégoire Lorieux. Segue numerosi workshop e masterclass con importanti compositori come Salvatore Sciarrino, Tristan Murail, Mauro Lanza e Daniele Ghisi, Simon Franglen, Ondrej Adámek. Viene selezionata da David Moliner nel suo mentoring program in collaborazione con la Universal Edition e il Musikverein di Vienna. Ha scritto musica da camera, sinfonica, vocale e elettronica con una particolare attenzione al rapporto fra musica e poesia. I suoi brani sono stati eseguiti in Italia e all’estero in istituzioni ed ensemble come la Ferenc Liszt Academy di Budapest, l’Ambasciata di Ungheria a Roma, il CNSMDP, Orchestra del Conservatorio di Santa Cecilia e altri. Alla carriera accademica affianca il lavoro di arrangiatrice e compositrice di musica per la danza, cinema e arti visive.



Con un calendario ricco di eventi, residenze artistiche, festival, e progetti formativi, Revine Lago 2024 – Capitale Europea del Cinema Indipendente si prefigura come un faro di innovazione e diversità cinematografica. Revine Lago, con il suo paesaggio pittoresco e la sua comunità accogliente, si trasforma così in un crocevia europeo del cinema indipendente, un'esperienza che va oltre lo schermo e raggiunge il cuore di chiunque partecipi.

Un'avventura cinematografica senza eguali, un capitolo fondamentale nella storia del cinema indipendente europeo che verrà celebrato, discusso e ricordato a lungo.

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